Nel 1970, l’allora presidente della FIDE (ed ex campione del mondo avendo battuto nientepopodimenoche Alexander Alekhine nel ’35) Max Euwe si battè per organizzare un match fra URSS (che fino a quel momento aveva vinto tutte le Olimpiadi a cui aveva partecipato ed in più aveva avuto tutti i Campioni del Mondo) e Resto del Mondo. Il match fu di difficile gestazione, legata alle polemiche fra lo stesso Euwe e Fischer prima, che si sentì offeso dalla scelta del Capitano della Squadra di schierare il danese Bent Larsen in prima scacchiera, e per quelle verso l’URSS che schierò i giocatori in maniera tale da consentirgli di affrontare avversari più abbordabili. Ci sono tutt’oggi dubbi sulla scelta di Fischer di cedere la prima scacchiera, in quanto si crede che ci fosse una “pretattica” da parte del futuro Campione del Mondo che preferì non affrontare Spasskij un anno prima del match per il titolo. Detto questo, direi di concentrarci sulla partita in sé. Se voi ci siete, possiamo andare
In questa partita Spasskij, che ha avuto la sfortuna di essere dal lato sbagliato della storia nel 1972, dimostra che non si diventa Campione del Mondo per caso, specialmente in una Russia (ops, URSS) ultra competitiva e rende noto al mondo il suo talento combinativo
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