Cavallini rampanti

17 Mag 0

Ci eravamo lasciati una settimana fa con il resoconto del torneo di Tivoli, dominato dal nostro Andrea Vellone con 6 punti su 7 (+5 =2 -0). Ebbene, nello scorso fine settimana i Nostri hanno giocato un altro torneo. Angelo Iannattone, nel Campionato Interprovinciale Frosinone e Latina di Alatri con 2,5/5 (+2 =1 -0) ha conquistato il premio di fascia Under 1700 classificandosi decimo assoluto, mentre i “navigati” Alessandro Marino, cioè io (nell’Open B) e Andrea Vellone (nell’Open C) sbarcavano, via camper, in quel di Acquasparta (TR). Alla fine, io ho conquistato il premio rispettivamente per la maggior variazione Elo positiva (+78!) e ho chiuso al 2°-6° posto, sesto assoluto purtroppo per 11 punti di differenza nello spareggio ARO con 4/5 (+4 =0 -1). Ho patito l’unica sconfitta al primo turno a causa di un errore di calcolo dovuto… alla mancanza della felpa (sono molto scaramantico, lo confesso, e di solito gioco con la felpa, ma quel giorno ho pensato di non metterla: e infatti ho perso, poi c’è qualcuno che dice che la superstizione è roba arcaica… Ho rimediato gli altri 2 giorni indossandola e vincendo -vorrei dire “ovviamente”!- tutte le 4 partite rimanenti); il mio amico Andrea ha invece ottenuto il premio come miglior Under 16 con 3/5, terminando settimo assoluto nel suo torneo.

Prima di lasciarvi con una delle mie partite, vorrei a questo punto lanciare il nostro guanto di sfida. Questi risultati consolidano infatti sempre di più il nostro status di astri nascenti dello scacchismo cassinate e non solo, dato che, salvo imprevisti, saremo presenti anche a Salsomaggiore Terme per giocare le finali nazionali del CIG. Arrivati a questo punto, la variazione live del mio Elo è, come detto, di +78, il che, al momento, mi porta a 1736. Angelo arriva invece a 1679 con una variazione live di +40, mentre Andrea, l’unico che ha purtroppo perso punti, scenderà a 1490. Il punteggio del Maestro Sergio Sollima è di 1742, mentre quello di Fabio Marino è di 1762. Direi quindi che ormai, il periodo in cui i due decani dello scacchismo cassinate facevano il bello ed il cattivo tempo sta per finire. Noi siamo sempre più vicini al sorpasso, sperando che sia definitivo. State attenti, perché noi ci stiamo avvicinando sempre di più e siamo anche male intenzionati. Emesso questo “bollettino ai naviganti”, io comincerei con la partita.

È al terzo turno e giocavo in quinta scacchiera. Ora, so che voi non ci crederete mai (scusate, ma non sono riuscito a resistere alla citazione dei PTN), ma Paolo Carola è stato un avversario di papà al Campionato Seniores di Cariati Marina di qualche mese fa. Fu una partita equilibrata, in cui entrambi ebbero possibilità di vittoria, ma che alla fine, a causa di un errore anche abbastanza banale, papà perse in un finale di Alfiere contro Cavallo molto complesso.

Capirete quindi che, quando ho visto il turno, ho pensato di essere in dovere di vendicare il mio (come lui stesso si definisce) anziano genitore. Certo, l’impresa non era delle più facili, dato che Paolo Carola è un giocatore molto esperto che ha avuto un picco a 2060 di punteggio Elo, ma io ero armato di buona volontà e di voglia di dimostrare che i miei 1658 punti erano meritati e non frutto di un regalo improvviso.

Direi di lasciar perdere questi preamboli e di scendere nel dettaglio della nostra brutale ma leale battaglia!

Insomma, come cantava Renato Rascel ai tempi del cucco (cioè, più o meno quelli di papà!): “Noi siamo piccoli/ma cresceremo/e allora virgola/ce la vedremo“. Stiamo arrivando!

E ora qualcosa di completamente diverso: una carrellata fotografica Arriving New Generation!